L’Arco di Traiano a Benevento – Le iscrizioni parietali e il Foro Imperiale a Pompei
Mostre e progetti di disseminazione
Luogo: Ferrara
Periodo: 2004
Abstract:
L’Arco di Traiano a Benevento. Le iscrizioni parietali pompeiane. Il foro imperiale di Pompei Salone del Restauro, Ferrara, marzo 2004.
La mostra organizzata con la Soprintendenza archeologica di Avellino Salerno e Benevento (dott.sa Bisogno) e con la Soprintedenza di Pompei (dott. Guzzo e dott. Varrone) ha visto anche il contributo dell’ISTI-CNR di Pisa (dott. Scopigno). Sviluppata sulle tematiche delle indagini e dei rilievi dei grandi monumenti archeologici realizzati aveva due ambiti di sviluppo tematico: l’Arco di Traiano a Benevento, e Pompei (il rilievo del Foro e la parete del lupanare per l’analisi dei graffiti). L’allestimento era stato progettato utilizzanto cassette di recupero che dovevano rendere l’effetto degli archivi del cantiere di scavo. Prototipi solidi in stampa 3D, proiezioni, filmati e postazioni multimediali sviluppavano la comunicazione della ricerca realizzata.
All’interno della mostra è stata realizzata la copia in scala 1:1 di una porzione di oltre 3 metri quadrati di una parete della prima cella del lupanare di Pompei acquisita morfometricamente con uno scanner a triangolazione ottica. La prima immagine mostra il quadro delle scansioni e come il modello 3D sia poi servito (vedi immagini a seguire) per realizzare la centinatura in legno di sostegno delle formelle prototipate seguendo l’esatta conformazione della parete nel suo stato conservativo (fessure, sganciamenti, ecc.). Durante la mostra, in un momento di incontro e di post-convegno, una restauratrice ha ripassato i graffitti con colori diversi (ultima immagine) seguendo le indicazioni tematiche e critiche del dott. Varrone della Soprintendenza di Pompei. Questa parete è molto importante perché su di essa convergono un amplissimo numero di graffitti stratificati nel tempo. Con l’ISTI CNR di Pisa, inoltre, è stato possibile sviluppare un’indagine del modello 3D, ottimizzato nella sua registrazione tramite il software proprietario del CNR, volto ad identificare i profili di incisione, la nettezza dei tratti, l’identificazione degli elementi, ecc. Il maggior successo si è ottenuto quando il dott. Varrone, durante le fasi di guida e di controllo del lavoro della restauratrice, è riuscito ad identificare nella copia prototipata un graffitto che dal vero non era mai riuscito ha riconoscere.
Crediti:
Responsabili della ricerca:
Marcello Balzani e Nicola Santopuoli (Università degli Studi di Ferrara, Centro DIAPReM)
Enti coinvolti:
La presente ricerca è oggetto di una Convenzione tra la Kacyra Family Foundation (KFF) e il Consorzio Ferrara Ricerche in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Pompei.
Per la Soprintendenza Archeologica di Pompei: Prof. P.G. Guzzo e Dott. A. d’Ambrosio.
Consorzio Ferrara Ricerche e Nub Lab - Modeling Architectural Surveying & Research (Università degli Studi di Ferrara • Dipartimento di Architettura- via Quartieri n. 8 - Ferrara) afferente al DIAPReM. Responsabile scientifico della ricerca: Marcello Balzani (Direttore del Nub Lab); Coordinatori della ricerca: Marcello Balzani, Nicola Santopuoli; Responsabili di unità di rilievo 3D: Federico Uccelli, Alessandro Grieco, Nicola Zaltron; Collaborazione al rilievo 3D: Berti Marco, Stefano Settimo, Nicola Brigo, Amedeo Papi; Rilievo topografico e GPS: Guido Galvani, Massimiliano Crisci (Leica Geosystem); Supporto logistico Nub Lab/DIAPReM: Valeria Savoia e Sorrentino Monica. Rilievo Fotografico: Nicola Santopuoli e Monica Sorrentino.
Alla fase di rilievo ha collaborato anche un’unità del Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università degli studi di Firenze sotto il coordinamento del Prof. Marco Bini, formata da Giovanni Pancani e Francesco Tioli.
Le iscrizioni parietali di Pompei
L'Arco di Traiano a Benevento
La presente ricerca è oggetto di una Convenzione tra la Soprintendenza Archeologica per le Province di Salerno Avellino e Benevento e il Consorzio Ferrara Ricerche.
Soprintendenza Archeologica per le Province di Salerno, Avellino e Benevento: Soprintendente: Dott.ssa Giuliana Tocco, Responsabile scientifico dei lavori di Restauro dell’Arco di Traiano: Dott.ssa Giuseppina Bisogno, Responsabile dei lavori di Restauro dell’Arco di Traiano: Arch. Anna Maria Fusco Girarde, Gabinetto fotografico della Soprintendenza Archeologica – Documentazione del Piccolo Fregio: Leonardo Vitola.
Consorzio Ferrara Ricerche e DIAPReM - Nub Lab - Modeling Architectural Surveying & Research (Università degli Studi di Ferrara • Dipartimento di Architettura:
Responsabile scientifico della ricerca: Marcello Balzani (Direttore del Nub Lab);
Indagini diagnostiche sullo stato conservativo delle superfici: Nicola Santopuoli;
Collaborazione alle indagini diagnostiche sullo stato conservativo delle superfici: Anna Maria Geranzani, Monica Sorrentino;
Rilievo 3D dell’arco: Federico Uccelli, Ing.Sergio Tralli;
Rilievo 3D del fregio: Matteo Fabbri, Monica Bettocchi, Federico Uccelli, Alessandro Grieco; Modellazione 3D: Federico Uccelli, Federico Ferrari, Matteo Fabbri, Monica Bettocchi;
Prototipazione 3D: Dott.Matteo Fabbri, Federico Ferrari, Stefano Settimo;
Tonalizzazione prototipi e trattamenti protettivi superficiali: Nicola Santopuoli, Matteo Fabbri, Gabriella Brunetti, Fabio Bevilacqua e Giuliana Veltroni della C.R.C. Restauri di Bologna, Elisabetta Concina.
Scenari di allestimento museale: Monica Bettocchi.
Si ringrazia per la collaborazione e il supporto tecnico: Leica Geosystem HDS - Cyra Tecnologies Inc., Sam Ramon, California; Minolta Italia Spa, Milano; CMF Marelli Srl, Cinisello Balsamo (MI) per la parte di prototipazione rapida.





