Leon Battista Alberti Mantova
Mostre e progetti di disseminazione
Luogo: Mantova
Periodo: 2006-2007
Abstract:
Leon Battista Alberti e l’Architettura Mantova, Casa del Mantegna, settembre 2006 – gennaio 2007
Leon Battista Alberti, scrittore, trattatista e architetto, è una delle maggiori e più originali personalità del Quattrocento. Il sesto centenario della nascita (2004), ha suscitato numerose iniziative di studio e convegni organizzati dal Comitato Nazionale che ne hanno approfondito l’opera nel suo insieme e, nel 2005-2006, le mostre “La Roma di Leon Battista Alberti” (Roma, Musei Capitolini), “La biblioteca di Leon Battista Alberti”, (Firenze, Biblioteca Laurenziana) e “Leon Battista Alberti e le arti a Firenze” (Firenze, Palazzo Strozzi) che hanno permesso di presentare ad un più ampio pubblico i risultati della ricerca. Diversamente dalle mostre realizzate, che hanno illustrato i legami dell’opera di Alberti sotto diversi punti di vista e con le fonti e le arti suo tempo, ma non hanno affrontato l’insieme della sua opera architettonica, capace di ispirare la produzione europea sino a tutto il secolo XIX, la mostra “Leon Battista Alberti architetto” è stata organizzata dal Comitato Nazionale in collaborazione con la Provincia e con il Comune di Mantova come mostra conclusiva di quel felice momento di interesse per il primo Rinascimento italiano che vede Alberti fra i massimi protagonisti, in particolare in architettura, e intende documentare e discutere criticamente le vicende di tutti i principali edifici riconosciuti ad Alberti dalla critica seguendone le vicende anche attraverso le proposte di completamento e le più importanti opere di restauro intervenute sino ad oggi. Nella mostra sono stati inoltre presi in considerazione numerosi disegni dei secoli XIX e XX e modelli utili a discutere l’originalità degli edifici e storicizzarne le trasformazioni, a fronte di nuovi rilievi 3D. Il ruolo di Marcello Balzani, oltre a far parte del Comitato Scientifico, si è focalizzato sulla realizzazione delle postazioni multimediali in cui poter valorizzare, attraverso dei filmati, il percorso di ricerca introdotto con il Centro Studi Leon Battista Alberti di Mantova e finalizzato alla creazione di una banca dat 3D delle architetture albertiane.
Crediti:
Responsabili della ricerca:
Marcello Balzani (Università degli Studi di Ferrara, Direttore del Centro DIAPReM), Arturo Calzona (Centro Studi Leon Battista Alberti di Mantova)
Enti coinvolti:
Chiesa di San Sebastiano a Mantova
Periodo di rilievo 3D: i rilievi sono stati eseguiti in tre diversi periodi a partire dal marzo 2006 fino al luglio 2006. Attualmente il rilievo è ancora incompleto di alcuni ambienti del secondo livello sul fronte e dei loro percorsi di accesso. Il volume del sottotetto non è stato rilevato perché difficilmente accessibile con le strumentazioni.
Attrezzatura: sono stati utilizzati due scanner Leica HDS 3000, mentre per l’appoggio topografico è stata compiuto con una stazione totale Reflectorless Leica TCR1101.
Data Base totale: sono state necessarie n. 49 stazioni di scansione 3D per un totale di punti metrici acquisiti di n. 227.756.410. L’acquisizione è stata realizzata a partire dalla definizione di una densità di campionamento con maglia di circa 10 mm e, raffittendo la stessa in corrispondenza di particolari decorativi o strutturali della facciata e dell’abside, con maglia di dettaglio di circa 6 mm. La rete topografia è stata organizzata su n. 97 punti con il supporto di n. 86 targets riflettenti per registrare tutte le diverse scansioni e per ottimizzare la registrazione dei dati.
Crediti: Fondazione Centro Studi Leon Battista Alberti di Mantova. Responsabili scientifici del progetto: Arturo Calzona, Francesco Paolo Fiore; collaboratrici: Federica Cerchiari, Veronica Ghizzi. Centro DIAPReM (Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara) e Consorzio Ferrara Ricerche. Responsabile scientifico: Marcello Balzani; rilievo 3D: Federico Uccelli; collaboratori: Guido Galvani; registrazione dei dati: Daniel Blersch, Federico Uccelli; rilievo topografico: Land Technology & Services S.r.l. di Treviso, Guido Galvani; elaborazioni data base: Daniel Blersch; elaborazione video e supervisione contenuti scientifici per il catalogo: Guido Prearo, Daniel Blersch, Federico Ferrari, Benedetta Caglioti, Alessandra Gola, Stefano Manzo; montaggio video: Giulio Bernardi. Il rilievo 3D è stato realizzato con la collaborazione tecnica di Agave srl.
Chiesa della Santissima Annunziata di Firenze
Periodo di rilievo 3D: i rilievi sono stati eseguiti in due diversi periodi a partire dal marzo fino al maggio 2006. L’indagine metrica ha interessato anche il chiostro dei Morti e il chiostro dei Voti. Attualmente il rilievo resta incompleto di alcuni ambienti accessori (piccoli vani e connessioni di percorsi) e di una parte del volume esterno della cupola della tribuna nel lato su via Capponi, data l’impossibilità di raggiungere sul fronte opposto delle altane o terrazze accessibili. Il volume del sottotetto della cupola, inoltre, non è stato rilevato perché difficilmente accessibile con le strumentazioni.
Attrezzatura: sono stati utilizzati due scanner Leica HDS 3000, mentre per l’appoggio topografico è stata compiuto con una stazione totale Reflectorless Leica TCR1101.
Data Base totale: sono state necessarie n. 41 stazioni di scansione 3D per un totale di punti metrici acquisiti di n. 419.658.287. L’acquisizione è stata realizzata a partire dalla definizione di una densità di campionamento con maglia di circa 10 mm e, raffittendo la stessa in corrispondenza di particolari decorativi o strutturali della facciata e dell’abside, con maglia di dettaglio di circa 6 mm. La rete topografia è stata organizzata su n. 116 punti con il supporto di n. 91 targets riflettenti per registrare tutte le diverse scansioni e per ottimizzare la registrazione dei dati.
Crediti: Fondazione Centro Studi Leon Battista Alberti di Mantova. Responsabili scientifici del progetto: Arturo Calzona, Francesco Paolo Fiore; collaboratrici: Federica Cerchiari, Veronica Ghizzi. Centro DIAPReM (Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara) e Consorzio Ferrara Ricerche. Responsabile scientifico: Marcello Balzani; rilievo 3D: Federico Uccelli; registrazione dei dati: Daniel Blersch, Federico Uccelli; rilievo topografico: Land Technology & Services S.r.l. di Treviso; elaborazioni data base: Daniel Blersch; elaborazione video e supervisione contenuti scientifici per il catalogo: Guido Prearo, Daniel Blersch, Federico Ferrari, Benedetta Caglioti, Alessandra Gola, Stefano Manzo; montaggio video: Giulio Bernardi. Il rilievo 3D è stato realizzato con la collaborazione di tecnica Agave srl.
Si ringrazia per la fattiva collaborazione il Convento della Santissima Annunziata di Firenze: Priore dei Servi di Maria Padre Sergio M. Ziliani.
Chiesa di San Martino in Gangalandi a Lastra Signa
Periodo di rilievo 3D: i rilievi sono stati eseguiti nel maggio 2006. Attualmente il rilievo resta incompleto di una parte del volume esterno dell’abside per l’impegno delle impalcature di sostegno e di supporto ai lavori di ristrutturazione e consolidamento.
Attrezzatura: sono stati utilizzati due scanner Leica HDS 3000, mentre per l’appoggio topografico è stata compiuto con una stazione totale Reflectorless Leica TCR1101.
Data Base totale: sono state necessarie n. 16 stazioni di scansione 3D per un totale di punti metrici acquisiti di n. 138.353.688. L’acquisizione è stata realizzata a partire dalla definizione di una densità di campionamento con maglia di circa 10 mm e, raffittimento la stessa in corrispondenza di particolari decorativi o strutturali dell’abside e della sacrestia, con maglia di dettaglio di circa 2 mm. La rete topografia è stata organizzata su n. 32 punti con il supporto di n. 27 targets riflettenti per registrare tutte le diverse scansioni e per ottimizzare la registrazione dei dati.
Crediti: Fondazione Centro Studi Leon Battista Alberti di Mantova. Responsabili scientifici del progetto: Arturo Calzona, Francesco Paolo Fiore; collaboratrici: Federica Cerchiari, Veronica Ghizzi. Centro DIAPReM (Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara) e Consorzio Ferrara Ricerche. Responsabile scientifico: Marcello Balzani; rilievo 3D: Federico Uccelli; registrazione dei dati: Daniel Blersch; rilievo topografico: Matteo Lapini della Farad srl di Calenzano; elaborazioni data base: Daniel Blersch; elaborazione video ed immagini per il catalogo: Guido Prearo, Daniel Blersch, Federico Ferrari, Benedetta Caglioti, Alessandra Gola, Stefano Manzo; montaggio video: Giulio Bernardi. Il rilievo 3D è stato realizzato con la collaborazione tecnica di Agave srl.
Si ringrazia il parroco della chiesa di San Martino in Gangalandi Don Renzo Ventisette per la disponibilità accordata e Giovanni Pancani per il supporto logistico.
Campanile del Duomo di Ferrara
Periodo di rilievo 3D: i rilievi sono stati eseguiti dall’agosto 2004 al febbraio 2006.
Attrezzatura: sono stati utilizzati uno scanner Leica HDS 3000 e uno scanner Leica HDS 2500, mentre per l’appoggio topografico è stata compiuto con una stazione totale Reflectorless Leica TCR1101. Le zone più anguste ed inaccessibili dal punto di vista morfologico (solai e stretti percorsi) sono state rilevate sfruttando anche la funzione topografica dello scanner laser HDS 3000.
Data Base totale: sono state necessarie n. 3 stazioni di scansione 3D con il Leica HDS 2500 e n. 75 stazioni con il Leica HDS 3000 per un totale di punti metrici acquisiti di n. 20.426.401 (Leica HDS 2500) e n. 224.570.465 (Leica HDS 3000). L’acquisizione è stata realizzata a partire dalla definizione di una densità di campionamento con maglia di circa 10-20 mm e con infittimenti in corrispondenza di particolari decorativi con maglia di dettaglio di circa 6-7 mm. La rete topografia è stata organizzata su n. 242 punti con il supporto di n. 218 targets riflettenti necessari per registrare tutte le diverse scansioni e per ottimizzare la registrazione dei dati.
Crediti: Centro DIAPReM (Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara). Responsabile scientifico: Marcello Balzani e Francesco Ceccarelli (Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale dell'Università di Bologna); rilievo 3D e registrazione dei dati: Alessandro Grieco; collaboratore: Alessandro Pancaldi, rilievo topografico: Guido Galvani, Cecilia Traina; registrazioni e elaborazioni data base: Alessandro Grieco; supporto logistico: Settimo Stefano, Federica Maietti, Salis Alberto, Montalto Claudio, Nobili Edoardo, Mattioli Valentina, Bartolini Andrea, Baraldi Mycol, Pezzi Gessica, Varotto Anita, De Rogatis Alessi; elaborazione immagini per il catalogo: Alessandro Grieco con il supporto di Federico Ferrari; elaborazione video: Giovanni Bacci (responsabile operativo del SILAB, presso il Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale dell'Università di Bologna) e Alessandro Grieco. Si ringrazia per la collaborazione la Diocesi di Ferrara e Comacchio: mons. Danillo Bisarello; per la cattedrale: mons. Antonio Grandini (arciprete), mons. Antonio Bentivoglio (Prefetto) e don Renzo Benati (addetto alla sacrestia).
Il caso studio è stato realizzato all’interno della Ricerca Nazionale PRIN 2004 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “Metodi e tecniche integrate di rilevamento per la costruzione e fruizione di modelli virtuali 3D dell’architettura e della città”, coordinatore scientifico del programma di ricerca Mario Docci; titolo dell’Unità di ricerca dell’Università di Ferrara “Tecniche di rilievo con laser scanner 3D per la creazione di banche dati integrate per l’architettura e il paesaggio”, responsabile scientifico Marcello Balzani.